Yves il provocatore. Yves Klein e l'arte del ventesimo secolo
Johan & Levi
Traduzione di M. Mancini e Inserra I.
Milano, 2015; br., pp. 252, ill., cm 16x23,5.
(Biografie. 17).
collana: Biografie
ISBN: 88-6010-155-7
- EAN13: 9788860101556
Soggetto: Pittura,Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura),Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.416 kg
Yves Klein (Nizza, 1928 - Parigi 1962) sapeva di essere un rivoluzionario. Un guerriero dell'arte incline a sfidare le barriere della materia e del tempo per essere sempre "oltre" i limiti delle cose. Un cavaliere del Graal che a un'intensa spiritualità coniuga i tratti intrepidi e irriverenti di un Tintin. La sua opera sintetizza le esperienze artistiche della prima metà del Novecento e anticipa i temi fondativi delle avanguardie degli anni sessanta e settanta, abbattendo i confini dell'arte esistente e annunciando una nuova via. Rivoluzione blu, la chiamava, una svolta che avrebbe posto fine all'era della Materia e dato avvio all'era dello Spazio, di cui lui era l'auto-proclamato Messaggero, lui Paladino e Proprietario del colore (il blu Klein appunto), Yves le Monochrome, il Conquistador del vuoto. E allora i gesti eclatanti: la mostra "Le Vide", esposizione di una galleria metafisicamente vuota, arte immateriale venduta a peso d'oro, da gettare nella Senna; la fotografia del Salto, che lo ritrae mentre si tuffa a volo d'angelo dal cornicione di un palazzo parigino, non nel vuoto ma verso il Vuoto. Non discesa ma ascesa dal mondo fisico a quello del puro spirito, raggiunto infine con una morte prematura, dopo sette anni di folgorante attività.