Storia sociale dei cani
Bollati Boringhieri
Traduzione di Basso A.
Torino, 2008; br., pp. 219, ill., cm 13,5x19,5.
(Nuova Cultura. 197).
collana: Nuova Cultura
ISBN: 88-339-1940-4
- EAN13: 9788833919409
Testo in:
Peso: 0.342 kg
A caccia con i re, in trincea, nel boudoir, sul tavolo di un laboratorio: da millenni, i cani - levrieri, pastori tedeschi, barboncini o umili bastardi -accompagnano l'uomo nelle sue imprese quotidiane. E da millenni questi muti compagni vedono proiettate sul proprio corpo categorie fin troppo umane, come razza e nobiltà, coraggio e codardia, sacrificio ed egoismo. Attraverso una ricca selezione di esempi tratti dalla letteratura, dalla storia dell'arte, dal cinema e dalla pubblicità, "Storia sociale dei cani" ripercorre l'avventura condivisa di uomo e cane, per mostrare come, fatalmente, la sovrapposizione con modelli culturali umani sia sempre finalizzata all'esclusione e alla denigrazione del1'"altro", del diverso, dalla donna-cagna al bastardo-meticcio. Susan McHugh affronta un tema complesso, dalle mille sfaccettature, e per farlo adotta una prospettiva che non è mai puramente storica né descrittiva ma ci fa capire che, nonostante i tentativi umani di sfruttarlo per perpetuare meccanismi di oppressione sociale, il cane conserva sempre un potenziale eversivo capace di renderlo un formidabile strumento di critica e trasformazione.