Zenit
Diabolo
Torino, 2024; br., pp. 112, ill., cm 15x21.
ISBN: 88-31296-16-7
- EAN13: 9788831296168
Soggetto: Arti Grafiche (Disegno, Incisione, Miniatura)
Testo in:
Peso: 0.4 kg
Un misterioso dialogo fra un soffiatore di vetro e un ceramista si rinnova ogni giorno all'ora di pranzo: quando il sole è a picco, in un paesaggio desertico e surreale, i due si ritrovano agli estremi di un lunghissimo tavolo da pranzo nel tentativo di ricordare i propri sogni e di ricostruire gli eventi vissuti le notti precedenti. María Medem costruisce un universo metafisico sospeso nello spazio e nel tempo, in cui i confini fra il giorno e la notte, fra il sonno e la veglia, fra il conscio e l'inconscio si fanno effimeri, sfuggenti. In questo paesaggio che si nutre di Dalì, De Chirico e Georgia O'Keeffe, dove un sole onnipresente tinge il cielo di pesca e arancio, due novelli Valdimir ed Estragon si addentrano nella dimensione psichica e onirica l'uno dell'altro, nelle proprie e altrui paure, in un gioco di specchi e simboli che moltiplica all'infinito il dualismo e l'ambiguità, fino al tragico, perturbante epilogo. Il graphic novel d'esordio di una delle voci più interessanti del fumetto spagnolo contemporaneo; un caleidoscopio di forme e colori in cui perdersi, come sonnambuli in un sogno a occhi aperti.