L'ultima parola di Sokrat Buba
Nardò, 2099; br.
collana: Passage
ISBN: 88-3629-230-5
- EAN13: 9788836292301
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.45 kg
Katerina, la figlia più giovane della famiglia Koleba, all'età di cinque anni si ammala e in punto di morte viene promessa in sposa a Sokrat Buba, di due anni più grande. Un legame stretto dalle loro nonne nella fede e nel rinnovarsi di un'antica usanza dei Valacchi, quella della "Vita". Perché un bambino con i giorni contati viva, viene lasciato in mezzo alla strada in modo che lo trovi il primo passante e questi, tenendolo fra le braccia e sollevandolo verso la luce del sole, possa gridare: "È mio, è mio!", prolungandogli così l'esistenza. Tra i due fidanzati, sin dall'infanzia, inizia e prende forma una relazione eterea ma fatta di rigide regole, in cui "lui" e "lei" crescono l'uno per l'altra, ma l'uno senza l'altra. I due non comprendono il patto, fino a quando entrambi non raggiungono l'età in cui fa capolino il fantasma dell'amore... Un romanzo universale sull'esistenza umana ma che, sullo sfondo, porta alla luce la leggenda di una minoranza dimenticata dei Balcani, quella degli Arumeni: un popolo dalle origini oscure, proveniente dalla attuale Romania. Un'etnia benedetta, nonostante il suo destino drammatico.