I cantieri di chrónos. Scritture dell'immaginario testo
Edizioni ETS
A cura di Melchiorre A.
Pisa, 2099; br., pp. 224, cm 17x24.
(Quaderni del Conservatorio. 1).
collana: Quaderni del Conservatorio.
ISBN: 88-467-6799-3
- EAN13: 9788846767998
Soggetto: Musica
Testo in:
Peso: 0.47 kg
In una società che vive in un eterno presente in cui conta soprattutto l'istantaneo, la velocità, l'immediato anche le categorie estetiche del passato e la loro percezione sono mutate. La cultura, l'arte e la scienza - che richiedono lentezza, riflessione e ripetizione - vivono un momento di grande difficoltà, un momento di grande cambiamento. In un periodo in cui non c'è tempo per sentire e men che meno per ascoltare, alla musica più che mai spetta il compito di rappresentare il suono del nostro tempo, di dar suono al nostro tempo, di essere musica del nostro tempo. Quale sarà la scrittura del futuro, quali saranno i testi cui essa darà vita, in che modo cattureranno il tempo, lo scriveranno? in che modo sarà possibile leggerli? Dopo la scrittura, dopo la stampa, siamo ormai in una terza fase, quella che dall'elettronica ha condotto all'informatica, alla rete: che rapporti hanno e avranno nella creazione musicale l'occhio e l'orecchio, il gesto e la scrittura, l'ascolto e il testo? In dialogo con filosofi, scienziati, musicologi ed etno-musicologi, compositori, interpreti, artisti e scrittori, il tempo è elemento centrale di una rete i cui nodi principali (certo non unici) sono la scrittura e l'oralità, il suono e il rumore, la memoria e l'amnesia; si vuol proporre una riflessione sul tempo, non solo teorica, sul cambiamento del modo di definirlo, descriverlo, rappresentarlo, ma anche pratica, sul cambiamento del modo di sentirlo, percepirlo e forse ritrovarlo. L'iniziativa sarà accompagnata da alcuni concerti che saranno rappresentativi di alcuni modi di suonare il tempo oggi, di verificarne le sue fratture e le sue, possibili, ricomposizioni.