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Mclaren Can-Am - Formula uno 1966-1970 - Usac

Campanotto Editore

Pasian di Prato, 2013; cartonato, pp. 192, ill. b/n, tavv. b/n, cm 21x29,5.
(Zeta Rifili. Collana di Cataloghi e Brevi Saggi).

collana: Zeta Rifili. Collana di Cataloghi e Brevi Saggi

ISBN: 88-456-1396-8 - EAN13: 9788845613968

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 1 kg


L'idea di scrivere questo libro è sorta nel quarantesimo anniversario del 2 giugno 1970, quando Bruce McLaren, fondatore dell'omonima Scuderia, trovò la morte sul circuito di Goodwood provando la biposto Sport M8D con la quale avrebbe dovuto disputare il Challenge Can-Am.
Ho voluto così ripercorrere le pagine scritte dalla scuderia anglo-neozelandese negli anni che videro Bruce McLaren protagonista nel ruolo di pilota e costruttore di macchine da corsa, inaugurando un cammino che ha portato oggi la McLaren a essere, dopo la Ferrari, la squadra più presente nel Campionato Mondiale di Formula Uno.
Il racconto inizia con gli esordi e il consolidamento nel campionato mondiale della massima formula, si snoda attraverso le competizioni Can-Am e prosegue con gli episodi che videro la McLaren protagonista in quella che negli anni Settanta era definita la "Formula Uno d'America", il Campionato USAC, dove bastava vincere la 500 Miglia di Indianapolis per incidere a caratteri indelebili il proprio nome nel Gotha dell'automobilismo mondiale.
Completa la narrazione l'analisi della stagione 1964 della Tasmania Cup, dove Bruce McLaren, vincendo al volante di una Cooper acquistata, iscritta e gestita dalla sua neonata Scuderia, scrisse il primo capitolo della futura saga.

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design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci