Esperia. È la città il corpo del reato
Torino, 2007; br., pp. 156, cm 20x12.
(I Libri da Scoprire).
collana: I Libri da Scoprire
ISBN: 88-7371-368-8
- EAN13: 9788873713685
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Peso: 0.148 kg
La città di Esperia è un perfetto esempio di modello sociale basato sul controllo assoluto dei cittadini. Il dissenso, in qualunque forma si esprima, è destinato a soccombere per mano di una legge che reprime qualsiasi forma di ribellione, e la corruzione è così intimamente connessa al tessuto sociale da costituire l'unica regola possibile di comportamento. È qui che Nemo, un investigatore che lavora nell'ufficio più riservato della Polizia, si occupa di proteggere il sistema da qualsiasi scossone. I casi più delicati gli vengono consegnati in una busta gialla contrassegnata dal numero di codice 456. Il suo nuovo collega, Theo, quando crede di avere scoperto un traffico illecito che coinvolge esponenti pubblici di alto rango diventa oggetto di minacce e soprusi che lo conducono al suicidio. È allora che Nemo viene incaricato di un nuovo codice 456, ma si vede anche recapitare il diario di Theo. Lì il poliziotto racconta del precedente collega Bruno, del suo carattere taciturno e della confessione che gli fa: è omosessuale, condizione assolutamente inammissibile a Esperia. Poco alla volta la confidenza si trasforma in affetto e il rapporto che unisce i due uomini diventa più profondo. Fino a quando Theo svela di avere escogitato un piano capace di violare l'invulnerabilità di Esperia, e che in caso di sua morte sarà Bruno a doverlo portare a compimento...