I longobardi in Italia
Milano, 1992; br., pp. 282, ill., cm 14x21.
(Biblioteca di Archeologia. 4).
collana: Biblioteca di Archeologia
ISBN: 88-304-0257-5
- EAN13: 9788830402577
Soggetto: Saggi e Studi sull'antichità,Saggi Storici,Società e Tradizioni
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico,1000-1400 (XII-XIV) Medioevo,1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.344 kg
In un paese come il nostro nel quale, a livello di informazione diffusa, il mondo antico finisce con Costantino e il Medioevo inizia con Carlo Magno, può sembrare azzardato voler sollevare il lembo di quei "secoli bui" collocati nel mezzo, e presentare problematiche ed evidenza archeologica di oltre due secoli di vicende italiane. Ma i dati del consumo di massa del fantasy e del genere Sword and Sorcery ("spada e stregoneria") la sensazione diffusa di una fase di transizione segnata dalla crisi politica e ideale: tutto ciò presuppone una sensibilità favorevole a recepire le tematiche di una società precaria e in trasformazione quale quella alto-medievale; a vedere la fine dell'Impero romano non come fine della civiltà tout court, ma come fine di un ordine sociale ed economico. Il silenzio sull'Italia longobarda sembra un fenomeno di rimozione collettiva: se nell'Ottocento si rimproverò a questo popolo di non aver avuto forza sufficiente per condurre a termine la conquista della penisola, nel nostro secolo si considerò la sua presenza come un marginale straripamento dell'onda germanica a sud delle Alpi. Ancor oggi una "archeologia dell'Italia in età longobarda" è tutta da fondare. Questo volume si misura con questa complessa problematica culturale e conduce il lettore in un terreno che va oltre quello dell'antichità classica per avvicinarlo ai metodi dell'indagine archeologica: dai manufatti alle attività umane, dai quesiti storici alla verifica sul terreno.