Questo è il blues. Autobiografia di un negro bianco
Red Star Press
Roma, 2015; br., pp. 268, cm 12,5x19,5.
(Tutte le Strade).
collana: Tutte le Strade
ISBN: 88-6718-103-3
- EAN13: 9788867181032
Soggetto: Musica,Società e Tradizioni
Testo in:
Peso: 0.32 kg
Milton "Mezz" Mezzrow è un giovane sbandato per le vie di Chicago mentre il Novecento inizia a divorare il mondo. Innamorato della cultura dei neri d'America inizia a suonarne la musica, diventa clarinettista, lo chiamano i locali, suona con Louis Armstrong, con i big di quella cultura nera ancora misteriosa ed underground. Delinquente e miserabile viene sbattuto in riformatorio dove pretende di essere messo nel braccio dei neri, perché lui, Mezz, non è più bianco, ma negro a tutti gli effetti. Fuori dal carcere, Mezzrow è il primo bianco a suonare come i neri e con i neri. Inventa la sua orchestra. Sopravvive a stento, si sposa, ha un figlio, ma il sound è l'unica cosa che conti davvero. Inizia a spacciare quando la marijuana non è ancora illegale, è abile e si destreggia al punto che, nello slang, mezz diventa sinonimo di spinello. La vita di Mezzrow narrata da lui stesso è tra i migliori strumenti che si possano avere per comprendere la straordinaria avventura del blues, all'interno di una cornice fatta di miseria, cultura di strada, impresari senza scrupoli e l'infinità e varia umanità che ha contribuito a costruire l'America e la cui storia è stata così raramente raccontata.