Racconti sentimentali e satirici
Quodlibet
A cura di M. Boschiero e De Lotto C.
Traduzione di Pescatori S.
Macerata, 2020; br., pp. 384, cm 12x18,5.
(Compagnia Extra).
collana: Compagnia Extra
ISBN: 88-229-0477-X
- EAN13: 9788822904775
Testo in:
Peso: 0.13 kg
Raccolta di racconti comico-umoristici di un maestro della forma breve, Michail Zoscenko, che nel corso degli anni Venti, subito dopo la Rivoluzione russa, ha goduto di grande notorietà, descrivendo in modo irriverente e dissacrante i cambiamenti della nuova società sovietica, con i suoi personaggi tipici, gli avanzi di principi e signore aristocratiche, le belle ragazze che restano belle ragazze con relative vicende sentimentali, nonché i pochi quattrini, una realtà vasta di furti e piccole truffe, i capicaseggiato e il diffuso timore delle denunce, i mendicanti burocratizzati, e tante altre situazioni anche deplorevoli e assurde, nel grande terremoto che ha rivoltato ogni cosa. I racconti, in genere usciti su riviste dell'epoca, vanno dai primi anni Venti fino alla metà dei Quaranta, quando Zoscenko è costretto al silenzio dal potere sovietico. La scelta dei testi, finora inediti in italiano, è di Sergio Pescatori (1941-2015) cui si deve anche la traduzione; un suo ampio saggio traccia il profilo dello scrittore.