Il furto del millennio. Come la Cina ha turlupinato e depredato l'Occidente
Edizioni Piemme
Casale Monferrato, 2023; br., pp. 320, cm 14x21,5.
(Saggi PM).
collana: Saggi PM
ISBN: 88-566-9000-4
- EAN13: 9788856690002
Luoghi: Extra Europa
Extra: Arte Orientale & Indiana
Testo in:
Peso: 0.47 kg
Cosa c'è dietro la crescita vertiginosa della superpotenza cinese? Per Fabio Scacciavillani e Michele Mengoli, negli ultimi trent'anni la Cina ha commesso un furto epocale a danno dell'Occidente, sedotto, derubato e non abbandonato, ma sfruttato con lungimirante e criminale determinazione. I metodi utilizzati sono molteplici: frodi, truffe, spionaggio, hacking, appropriazione indebita, trasferimenti coatti di tecnologia, furti di know-how, dumping, ricatti, estorsioni, guerra ibrida, disprezzo per le regole commerciali e la tutela dei brevetti, violazioni dei trattati, contraffazioni su vasta scala. Una serie di colpi sempre più audaci - messi a segno in pieno giorno, sotto gli occhi distratti o appannati delle vittime e con la complicità di potentati occidentali - che trasformano l'analisi economica e geopolitica degli ultimi anni in una spy story dai mille colpi di scena. "Il furto del millennio" racconta con dovizia di particolari e documentazione i comportamenti sleali del regime comunista di Pechino, rintracciandone l'origine nell'umiliazione inflitta al Celeste Impero dalle potenze occidentali tra l'Ottocento e gli anni Cinquanta del secolo scorso. La successiva e inarrestabile rinascita, prima militare e poi economica, della Cina si è basata su metodi truffaldini, ed è giunto il momento di aprire gli occhi davanti al più gigantesco furto nella Storia dell'Umanità. Siamo ancora in tempo per invertire la rotta e recuperare almeno una minima parte del bottino sottratto all'Occidente, alle economie di mercato, alle società aperte, alle loro imprese, alle loro istituzioni, ai loro cittadini, scienziati e ricercatori.