Dalla morale alla violenza
Mimesis Edizioni
Sesto San Giovanni, 2099; br., pp. 126, cm 11x20.
(Eterotopie).
collana: Eterotopie
EAN13: 9791222302959
Testo in:
Peso: 0.11 kg
Georges Eugène Sorel è comunemente ritenuto il teoreta del sindacalismo rivoluzionario. Fu uno dei più attivi divulgatori del pensiero di Marx in Francia e in Italia tra fine Ottocento e inizio Novecento, nonché convinto revisionista della dottrina marxista e del movimento socialista. Due componenti fondamentali giocano un ruolo cruciale nella genesi del suo pensiero politico: la morale e la violenza. Seguendo l'intrecciarsi di queste due componenti fin dai primi scritti di Sorel, questo volume vuole offrire un percorso che mostri sia la formazione dell'interesse politico dell'autore che le principali componenti e tappe del suo pensiero. Morale e violenza (della quale Sorel sostiene il carattere giustificabile nell'ambito dello sciopero generale) sono connaturate in una visione della politica che - dall'antichità ai tempi del nostro pensatore - mira al progresso sociale e umano. L'autore francese si prefigge di realizzare questo obiettivo attraverso una concezione mito-politica dello sciopero generale e dello stesso movimento socialista.