Clodio
Palermo, 2021; ril., pp. 400, cm 14,5x21,5.
(Narrativa).
collana: Narrativa
ISBN: 88-32055-64-3
- EAN13: 9788832055641
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1 kg
Roma 62 a.C., uno scandalo sconvolge la città di Roma. Publio Clodio, seduttore impenitente e chiacchierato, è accusato di aver commesso un crimine orrendo contro lo Stato. L'aristocrazia senatoria è fin troppo ansiosa di sbarazzarsi di un giovane patrizio che simpatizza per i populares, la fazione in lotta contro la classe conservatrice. Mentre il caso viene montato contro di lui, Clodio è deciso a riscattare sé stesso e a sfidare il potere del senato, elaborando un audace programma di riforme in favore dei poveri. È l'inizio di una scalata che lo porterà a conquistarsi un ruolo di primo piano nel governo dell'Urbe e a fronteggiare i grandi attori della sua epoca: Cicerone con il suo idealismo, Cesare con la sua ambizione, Crasso con la sua formidabile astuzia. Ma tra alleanze precarie, ricatti e una crescente solitudine, Clodio, incapace di adeguarsi alla meschinità che domina intorno a lui, dovrà iniziare a fare i conti con sé stesso e comprendere per quale motivo stia affrontando quella lotta. Il romanzo ripercorre l'ascesa politica di una delle più controverse e affascinanti figure dell'Antica Roma. Con una scrittura che spinge a riflettere sui meccanismi dell'odio e del potere, l'autore ci presenta il ritratto di uomo che cede alla violenza quanto alla generosità, agli idealismi quanto a un lucido realismo, e ci restituisce il ritratto di un Clodio più autentico, salvato dagli stereotipi, profondo e moderno. Fabio Asero, I lettori delle sette: "In una città governata da un'oligarchia ormai decadente, prossima alla guerra civile, un uomo viene tormentato e stritolato dalla propria coscienza. L'autore descrive in maniera spietata la corruzione, gli intrecci politici, attraverso le riflessioni e le azioni di un uomo ammirato dal popolo ma non dall'aristocrazia. Il romanzo, oltre alla trama avvincente, ci pone le stesse domande che affliggono Clodio: possono le ambizioni personali di pochi prevaricare sui bisogni essenziali della collettività? E in che modo e in che misura il destino influenza la vita e le scelte degli uomini?».