Forme della certezza. Genesi e implicazioni del Fürwahrhalten in Kant
Edizioni ETS
Pisa, 2099; br., pp. 354, cm 14x21.
(Zetetica. 8).
collana: Zetetica
ISBN: 88-467-6110-3
- EAN13: 9788846761101
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Peso: 0.53 kg
Il Fürwahrhalten, o ritener vero, rappresenta uno dei concetti più controversi dell'epistemologia di Kant. Raramente menzionato nelle opere a stampa - e sempre per discutere questioni molto specifiche connesse al tema della fede - il Fürwahrhalten è rimasto per lungo tempo ai margini degli studi di settore, suscitando l'interesse della critica solo in tempi relativamente recenti. Questo saggio si propone di chiarire alcune delle problematiche che il concetto di ritener vero tuttora solleva, riguardanti soprattutto la sua genesi e la sua funzione teorica all'interno del sistema critico. L'indagine ripercorre le tappe della riflessione kantiana su questo tema, a partire dal confronto precritico con i principali esponenti della logica illuminista (Wolff, Knutzen, Baumgarten, Meier e Crusius) fino alla formulazione definitiva del Fürwahrhalten dopo la pubblicazione della Critica della ragion pura. Attraverso lo studio del corpus logico, il volume mette in luce come il ritener vero, lungi dall'essere un concetto marginale dell'epistemologia critica, costituisca il fulcro di una teoria sistematica della certezza declinata in termini modali. Una teoria che rappresenta il punto di arrivo di una riflessione lunga e travagliata, che ha portato Kant a rinnovare profondamente molti dei temi tradizionali della logica settecentesca.