L'attentato
Nutrimenti
Traduzione di Avirovic L.
Roma, 2021; br., pp. 192, cm 16x28.
(Greenwich. 1).
collana: Greenwich
ISBN: 88-6594-801-9
- EAN13: 9788865948019
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1 kg
Quali furono le storie, gli ideali, le circostanze che condussero all'attentato di Sarajevo, la miccia che ha innescato lo scoppio della Prima guerra mondiale e cambiato il corso della storia europea? E cosa può ancora raccontarci quell'evento, a più di un secolo di distanza? Miljenko Jergovic, voce inconfondibile della letteratura balcanica, ripercorre uno degli avvenimenti cardine del Novecento, ricostruendo i sogni, le passioni, il volto di una generazione in un grande romanzo che è anche un tributo a Sarajevo, sua città natale. Sarajevo, 28 giugno 1914: l'arciduca d'Austria Francesco Ferdinando viene ucciso con un colpo di pistola da Gavrilo Princip. È il casus belli della Grande Guerra, la scintilla che dà inizio al primo dei due conflitti mondiali destinati a insanguinare il Novecento e che segnerà gran parte della successiva storia europea. I due protagonisti di quell'episodio - il carnefice e la vittima - non possono essere più diversi tra loro, e non solo per ragioni di rango: da una parte, un giovane casto e idealista, che scrive poesie e patirà in prigione la mancanza dei libri più che gli stenti; dall'altra, un uomo ostinato e poco colto, divenuto erede al trono quasi per caso, che si è inimicato l'imperatore e la corte viennese sposando la donna che morirà insieme a lui nell'attentato. Intorno al loro fatale e tragico incontro, si muove un flusso magmatico di destini - vite di poeti, pazzi, cospiratori, martiri, regnanti, scrittori, assassini, filosofi - che trasforma la ricostruzione dei fatti di Sarajevo in un racconto multiforme, capace di assolvere uno dei compiti privilegiati della letteratura: interrogare la storia per comprendere gli uomini. Con "L'attentato" Miljenko Jergovic scrive uno dei suoi romanzi più personali, implicito omaggio alla sua città natale, Sarajevo, storia di una terra divisa e martoriata, la Bosnia, ritratto di una generazione perduta di ribelli e sognatori, la stessa di cui fece parte anche il premio Nobel Ivo Andric.