I libri nella mia vita
Adelphi
A cura di Colajanni R.
Milano, 2014; br., pp. 414, ill., cm 14x22.
(Biblioteca Adelphi. 623).
collana: Biblioteca Adelphi
ISBN: 88-459-2883-7
- EAN13: 9788845928833
Testo in:
Peso: 0.679 kg
Che i libri si possano incontrare - prima ancora che leggere - così come si incontrano "altri fenomeni della vita e del pensiero", e che della vita facciano parte "quanto gli alberi, le stelle, o il letame", è l'aureo presupposto su cui poggia questo "libro sui libri" di Henry Miller, caso anomalo e inclassificabile, riconducibile forse soltanto al genere immaginario dell''autobibliografia. Pochi scrittori hanno saputo rivelare se stessi come Miller attraverso quegli incontri, e queste pagine, lungi dall'essere un catalogo erudito, assomigliano piuttosto a una tortuosa e camuffata confessione. Dall'eccentrico estremo di John Cowper Powys a Richard Jefferies, panpsichista romantico, dall'adorato Cendrars a Jean Giono e Rider Haggard: "I libri nella mia vita" è anche una guida che permette di scoprire e riscoprire, accanto ai grandi intoccabili della letteratura, una vasta tribù di autori sconosciuti o presto dimenticati, ma non per questo meno vivi. La storia segreta di ogni vero lettore non è fatta di tutti i libri che ha letto, e nemmeno di quelli più significativi o più belli - sembra avvertirci Miller -, ma soprattutto di alcuni, a volte non più di una manciata, che si distanziano enormemente dagli altri. Sono quei libri che, "come certi rari individui, aumentano la vita", e sembra siano stati scritti apposta per noi.