Tractatus de herbis (Ms London, British Library)
Sismel - Edizioni del Galluzzo
A cura di Ventura I.
(Edizione Nazionale La Scuola Medica Salernitana. 5).
Tavarnuzze, 2010; br., pp. VIII-914.
(Ediz. nazionali Scuola medica salernitana. 5).
(Edizione Nazionale La Scuola Medica Salernitana. 5).
collana: Ediz. nazionali Scuola medica salernitana
ISBN: 88-8450-356-6
- EAN13: 9788884503565
Soggetto: Arte Libraria (Carte, Mappe, Codici Miniati)
Periodo: 1000-1400 (XII-XIV) Medioevo
Testo in:
Peso: 4.39 kg
Il Tractatus de herbis trasmesso dal manoscritto London, British Library, Egerton 747 - un codice riccamente illustrato che costituisce uno dei capolavori dell'illustrazione scientifico-naturalistica tardomedievale - è una compilazione alfabetica che descrive le proprietà terapeutiche delle sostanze 'semplici' derivate dal mondo vegetale, animale e minerale. Il Tractatus è basato sul testo del Circa instans (o Liber de simplici medicina) attribuito al medico salernitano Matteo Plateario. Nei 524 capitoli che compongono l'opera, l'autore del Tractatus integra il contenuto del Circa instans con estratti derivati da altri testi di farmacopea e dietetica, tra i quali l'Herbarius dello Pseudo-Apuleio, il Macer floridus, ed il De diaetis di Isacco Giudeo (o l'Ebreo). Questo procedimento costituisce un esempio perfetto di 'enciclopedia di farmacopea'. Nel presente volume si offre l'edizione critica del testo del Tractatus de herbis, trasmesso dal manoscritto Egerton, insieme ad un approfondito commento che intende mettere in relazione il contenuto del Tractatus con tutte le redazioni latine e volgari conosciute del Circa instans , con i principali testi salernitani di farmacopea, con le principali fonti farmacologiche antiche e medioevali e, infine, con le nozioni di farmacia presenti nei testi enciclopedici latini del XIII secolo. L'edizione è integrata da un ampio studio introduttivo che traccia il percorso della farmacopea salernitana dalle origini sino alla sua ricezione nella tradizione degli erbari illustrati prodotti negli ultimi secoli del Medioevo.