Le «emancipate». Le donne ebree in Italia nel XIX e XX secolo
Roma, 2008; br., pp. X-302, cm 15x21.
(I Libri di Viella. 77).
collana: I Libri di Viella
ISBN: 88-8334-301-8
- EAN13: 9788883343018
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.44 kg
Nella comunità ebraica italiana del XIX e del XX secolo, la donna si trova al centro di un dibattito sull'avvenire della famiglia, dell'educazione dei bambini e sulla continuità della tradizione di fronte alle minacce legate all'emancipazione. La dimensione femminile è rappresentativa delle difficoltà della condizione ebraica in continua evoluzione, delle ambiguità di una minoranza che ha cercato di inserirsi e di elevarsi socialmente salvaguardando al contempo la propria specificità. Il pieno inserimento degli ebrei nella società italiana non si realizza solamente con la presenza degli uomini in campo economico, culturale e politico, ma anche attraverso quella delle donne al di fuori della famiglia e della comunità. Il percorso delle donne ebree e delle donne italiane fu in parte simile: esse hanno condiviso lo stesso destino, le stesse aspirazioni.