La ragazza unicorno
Venezia, 2099; br., pp. 128.
collana: Romanzi e Racconti
ISBN: 88-297-2050-X
- EAN13: 9788829720507
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.18 kg
Nel giorno del suo compleanno, il 27 gennaio 2022, alle 18.41, il signor Cattaneo esce dal suo ufficio, viene rapito da due loschi figuri e portato, bendato, in un luogo che, quando riapre gli occhi, scopre essere tutto bianco. Il signor Cattaneo medesimo ha avuto in consegna abiti che sono essi stessi tutti bianchi. I due rapitori hanno l'aspetto dei rapitori: cappello, occhiali da sole, sigaretta in bocca. Lo interrogano sul suo lavoro, sui suoi gusti, sulla moglie dalla quale ha divorziato e che non sente da cinque anni, sulle sue abitudini sentimentali, per non dire sessuali. Il signor Cattaneo risponde, in qualche modo non ha paura, in qualche modo capisce che i due che gli stanno di fronte somigliano a qualcuno che ha già visto e, soprattutto, sanno sul suo conto più cose di quante ne sappia lui stesso. Ma chi è la ragazza unicorno? E cos'ha a che fare con quest'uomo apparentemente anonimo e senza pretese? Con un racconto veloce e preciso, comico e tragico, Giulia Sara Miori, che con quest'opera esordisce nel romanzo, insegue - come i due rapitori - un uomo incapace di guardarsi dentro. Un uomo che rifiuta di capirsi, e che dopo essersi capito per caso e non per intenzione, ovviamente, rifiuta di assolversi. Sembrerebbe quest'uomo, il signor Cattaneo, un eroe contemporaneo, e in qualche modo lo è, questo suo rifiuto dell'introspezione è infantile e titanico. Al signor Cattaneo viene data l'occasione di vivere e osservare ciò che è, una nuova coscienza, ma decide che con questa chiarezza non ci farà niente di niente. Tra Kafka e Bulgakov, un esordio fulminante dove la realtà si confonde con la finzione. Il romanzo per tutti coloro che neanche quando vengono rapiti riescono a guardarsi dentro.