Afro. L'alfabeto della memoria-The memory's alphabet
Miracco Renato
Edizioni Gabriele Mazzotta
Londra, Istituto Italiano di Cultura, 10 marzo - 8 aprile 2005.
Testo Italiano e Inglese.
Milano, 2005; br., pp. 60, 11 ill. b/n, 22 ill. col., cm 23x27.
(International).
collana: International
ISBN: 88-202-1749-X - EAN13: 9788820217495
Soggetto: Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.4 kg
Attraverso le opere si può ripercorrere il percorso di Afro che, influenzato dal cubismo durante il suo soggiorno parigino, abbandona subito dopo la guerra la pittura figurativa per avvicinarsi a una visione personale ed emotiva dell'atrattismo, attraverso la frantumazione dell'immagine e una sintesi lineare e coloristica.
Raffrontando idealmente i lavori di Afro e di Burri - uno dei 3 artisti cui è dedicata una mostra in corso alla Tate Modern di Londra con catalogo Mazzotta - amicissimi tra loro, ma orientati verso due ricerche diametralmente opposte, possiamo affermare che "il vedere per linee" è essenzialmente differente dal "vedere per macchie", anche se spesso possono sfociare una nell'altra. La prima è lineare, vede i limiti degli oggetti, la seconda è pittorica, perché ha una percezione sfumata della forma, dissolve la continuità dei contorni, conferisce autonomia alla composizione, alla luce e ai colori.
Il catalogo presenta oltre al saggio del curatore Renato Miracco e alla sezione sulle opere, un'ampio captolo riguardante le notizie biografiche dell'artista a cura dell'Archivio Afro di Livorno, città dove la mostra verrà esposta nell'autunno 2005.
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