La trasparenza e il riflesso. Sull'alta fantasia in Dante e nel pensiero medievale
Bruno Mondadori
Milano, 2007; br., pp. 217, ill., cm 13x19.
(Testi e Pretesti).
collana: Testi e Pretesti
ISBN: 88-424-2039-5
- EAN13: 9788842420392
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico,1000-1400 (XII-XIV) Medioevo
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.259 kg
Trasparenza, riflesso, ovvero nitida proiezione dell'io nel mondo e velo che offusca la nuda realtà: sono queste le pregnanti metafore che, fin dai tempi di Aristotele, in un gioco continuo di rimandi e opposizioni, assurgono a modello dell'attività intellettiva. Metafore destinate a esplicare, nella produzione lirica, tutto il loro potenziale poetico, assumendo un valore paradigmatico nel dibattito intorno alla natura dell'amore. In questo appassionante studio, Mira Mocan ci conduce per mano attraverso i sentieri della poesia duecentesca, mostrandoci le profonde divergenze tra una visione dell'amore fatalistica, sensuale e "oscura", di cui la poesia di Guido Cavalcanti è la massima rappresentazione, e quella "luminosa", positiva, che innerva la Commedia dantesca. Una lettura medita e originale, capace di rivelarci i legami profondi tra riflessione filosofica ed espressione poetica, da sempre esistenti nella tradizione letteraria italiana, e di tratteggiare quella singolarissima facoltà dell'anima a cui il Medioevo diede il nome di fantasia.