I romanzi arturiani in Italia. Tradizioni narrative, strategie delle immagini, geografia artistica
Libreria Editrice Viella
Roma, 2019; br., pp. 342, 100 ill. b/n, 32 ill. col., cm 17x24.
(Études Lausannoises d'Histoire de l'Art. 30).
collana: Études Lausannoises d'Histoire de l'Art
ISBN: 88-3313-323-0
- EAN13: 9788833133232
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Peso: 0.65 kg
Tra la seconda metà del Duecento e la fine del Trecento, la diffusione dei romanzi arturiani nella penisola italiana dà vita a un fenomeno culturale di lunga durata e dalle molteplici sfaccettature. Le storie della Tavola Rotonda catturano l'interesse di categorie di pubblico disparate, dai lettori delle Repubbliche marinare toscane e liguri ai sovrani angioini, fino agli esponenti dei regimi signorili, che ne fanno l'oggetto di trascrizioni, traduzioni, compilazioni, elaborazioni originali. In Italia, il nutrito numero di manoscritti arturiani copiati e miniati e la varietà di soluzioni testuali e figurative adottate dai vari codici testimoniano quanto il fenomeno sia stato vivace e trasversale. Questo libro, tramite lo studio dell'interazione tra contenuti testuali, corredi illustrativi e dinamiche di ricezione, mette in luce il ruolo centrale del mito arturiano e delle sue tante "appropriazioni" nei processi di costruzione identitaria e nelle politiche culturali dell'Italia dei comuni e delle corti.