Bernini Pittore
Silvana Editoriale
Roma, Palazzo Barberini, 19 ottobre 2007 - 20 gennaio 2008.
Cinisello Balsamo, 2007; br., pp. 240, ill. b/n, 30 tavv. col., cm 23x28.
ISBN: 88-366-0960-0
- EAN13: 9788836609604
Soggetto: Arti Grafiche (Disegno, Incisione, Miniatura),Collezioni,Pittura,Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Luoghi: Europa,Roma
Extra: Barocco & Rococò
Testo in:
Peso: 1.256 kg
In nessun campo come nella pittura, il più grande artista dell'Italia del Seicento è libero dai condizionamenti della società. Bernini traduce questa libertà in una tecnica veloce e impressionistica. Come nella tradizione veneta e in quella caravaggesca, i suoi quadri sono eseguiti senza disegno preparatorio, ed egli si concentra più sul colore, sulla luce e sulla sfida di fermare gli aspetti più sfuggenti della realtà, che non su problemi di composizione o narrazione. Non avendo a che fare con un committente, Bernini può abbandonare il lavoro quando gli sembra d'aver raggiunto i risultati che desidera: di qui l'aspetto abbozzato di molte delle sue opere. Ed è alla stessa libertà che Bernini deve la possibilità di non occuparsi del costume, e di trascurare le convenzioni e perfino il decoro. Nella tensione a fermare per sempre un momento qualunque di una persona qualunque, in questa profonda passione per eternare nei colori e nella luce il volto di garzoni, di giovani artisti, addirittura di bambini e di donne non aristocratici (che era quasi dire il volto di nessuno) sentiamo una modernità che la meravigliosa scultura di Bernini - così felicemente abbarbicata ai valori contemporanei - non conosce, e che getta invece inconsapevolmente un ponte verso il futuro della storia dell'arte.