Profondo porpora
Vertigo
Traduzione di Secci M. C.
Roma, 2009; br., pp. 124, cm 15x23.
(Sensi).
collana: Sensi
ISBN: 88-6206-022-X
- EAN13: 9788862060226
Testo in:
Peso: 0.24 kg
Agustin Cabàn è un critico musicale appena andato in pensione. Ora ha molto più tempo libero di prima, ma non intende affatto viaggiare né dedicarsi ai nipoti. Agustin, piuttosto, si getta anima e corpo nella stesura delle proprie memorie. Pagina dopo pagina, emerge un passato in cui la musica ha rappresentato per lui una vera e propria ossessione erotica. La violinista Virginia Tuten e il suo fuoco caraibico, che quasi ridusse in cenere il matrimonio di Agustin. Il pianista Clint Verret, che non fu l'unico uomo della sua vita, ma fu l'unico capace di farlo innamorare. La torbida violoncellista Manuela Suggia, che risvegliò nel critico gli istinti più bassi e distruttivi. L'angelica Alejandrina Sanromà, che tornò invece a infondergli vita, sedendo nuda alla tastiera del proprio strumento. Tra ménage à trois e crudeli relazioni sadomaso, ogni interprete ha suonato in Agustin una corda diversa. Così, ora, si tratta di riunire su unico spartito quelle note disperse, perché infine non si spengano nell'ottuso silenzio della morte. "Profondo porpora" esplora il rapporto tra musica ed eros, fin dove anche i desideri più smodati si ricompongono in armonia.