Angelo Sraffa. Un «antiteorico» del diritto
Strumenti per la Didattica di Egea
Milano, 2011; br., pp. 294, cm 12x24.
ISBN: 88-238-4304-9
- EAN13: 9788823843042
Soggetto: Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Tra i giuristi del primo Novecento, Angelo Sraffa (1865-1937) occupa una posizione di assoluto rilievo nel panorama italiano e internazionale, non soltanto per gli innovativi studi di diritto societario, fallimentare, della concorrenza e in materia di lavoro, connotati da una particolare sensibilità per i fenomeni economici, ma anche per il forte impegno quale organizzatore di imprese culturali di ampio respiro. Le sue migliori doti di stampo manageriale, sempre sorrette da una vasta e aggiornata cultura storica e letteraria, egli le mette a frutto nei lunghi anni del Rettorato in Bocconi e nella fondazione dell'Università degli Studi di Milano, come pure nella direzione ultratrentennale della Rivista di diritto commerciale e quale direttore di sezione all'Enciclopedia Italiana. Avvocato di successo e professore ordinario di diritto commerciale, amico di Lodovico Mortara, di Alfredo Rocco e di Pietro Bonfante, nel primo Dopoguerra partecipa alle commissioni legislative per la riforma del codice di commercio. Tra diritto e economia, la sua passione civile e il suo magistero scientifico contribuiscono a formare un'intera generazione di "allievi".