Vita di Charles Darwin
Bollati Boringhieri
Torino, 2009; br., pp. XX-927, ill., cm 13,5x19,5.
(Universale Bollati Boringhieri. 578).
collana: Universale Bollati Boringhieri
ISBN: 88-339-1968-4
- EAN13: 9788833919683
Soggetto: Società e Tradizioni
Testo in:
Peso: 0.769 kg
Come poteva un rispettabile gentleman britannico, educato a Cambridge, affermare nel 1839 che gli antenati dell'uomo sono dei molluschi acefali ed ermafroditi? Preoccupato per le possibili conseguenze della divulgazione e del fraintendimento delle sue idee, Darwin cercò per circa vent'anni di minimizzarle e occultarle. In effetti, quando nel 1859 diventò pubblica, la sua teoria venne strumentalizzata in chiave "politica"; denunciata dagli anglicani come falsa, atea e materialista, fu invece sostenuta dagli ambienti radicali e progressisti, anche se pochi ne capirono davvero il significato e la portata. Ma alla fine Darwin riuscì a spezzare il cerchio, facendo dell'evoluzione una teoria accettabile, e la sua scienza divenne uno dei pilastri del liberalismo tardo-vittoriano. Questa monumentale biografia, frutto di un eccezionale lavoro di ricerca d'archivio, presenta Darwin come un prodotto del suo tempo: dipinge "un uomo che si trova a lottare con l'immensità di una società sull'orlo di trasformazioni e riforme"; spiega come e perché giunse alla sua teoria e quale fu il vero ruolo di questo ironico e ambiguo naturalista che forse più di Marx e di Freud ha trasformato il modo in cui l'uomo vede se stesso.