Non sono che un critico
Editrice Il Castoro
Milano, 2024; br., pp. 192, ill., cm 14x21.
(Il Castoro Cinema).
collana: Il Castoro Cinema
EAN13: 9791255332503
Testo in:
Peso: 0.23 kg
Shakespeare, Otello, atto II, scena I. A Desdemona che chiede: «Che scriveresti di me, dovendo fare il mio elogio?», Iago risponde: «Non me lo domandate, signora. Io non sono altro che un critico». A queste parole, e alla loro sottile ironia, si ispira il titolo di questo libro. Morando Morandini (1924-2015), fra i più grandi critici cinematografici italiani, in questo libro racconta di sé e del suo lavoro, del cinema, degli amici e delle persone soltanto incrociate, delle vicende non sempre gloriose del nostro Paese. Una sorta di "zibaldone" che procede a volte per brevi argomentazioni, a volte per aforismi, pensieri e citazioni, sempre sotto il segno di un brillante e divertito sguardo su ciò che ci circonda. Un libro che tutti dovrebbero leggere perché l'esercizio della critica non appartiene soltanto a chi lo fa per mestiere, ma dovrebbe spettare a tutti noi, se vogliamo attraversare questo mondo con occhi aperti, intelligenza viva e, soprattutto, con passione.