Il colore della città
Gangemi Editore
Roma, 2008; br., pp. 32, ill., cm 24x34.
(Arti Visive, Architettura e Urbanistica).
collana: Arti Visive, Architettura e Urbanistica
ISBN: 88-492-1578-9
- EAN13: 9788849215786
Soggetto: Architettura e Arte Civile,Saggi (Arte o Architettura),Saggi e Studi sull'antichità
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico
Luoghi: Lazio,Roma
Testo in:
Peso: 0.14 kg
Quali sono i veri colori dei palazzi romani? Marcella Morlacchi ha trovato una risposta a questa domanda: prima, però, ha compiuto una monumentale indagine scientifica, sul territorio, analizzando, edificio per edificio, le cromie che caratterizzano il panorama architettonico capitolino. E senza dimenticare l'aspetto artistico, con l'acquerello ha saputo rendere visibilmente piacevole un lavoro che - solo apparentemente - poteva sembrare freddo ed accademico. Sì, perché Marcella Morlacchi è professore associato di disegno, e per la Facoltà di Architettura dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", svolge lavori insostituibili, per qualità e quantità. La mostra appena conclusa (è stata visibile per pochissimi giorni, purtroppo) nella chiesa di Santa Rita in Via Montanara - a pochi passi da Piazza Campitelli - ha permesso di osservare ed apprezzare l'incredibile mole di lavoro che Marcella Morlacchi ha svolto nei luoghi storici della città: piazza di Spagna, innanzitutto, e poi piazza del Popolo, piazza Navona, piazza San Lorenzo in Lucina. Tanti piccoli e grandi segreti vengono svelati con un rigore che ricorda i fasti dell'illuminismo: come le altimetrie, che grazie alle mappe aereofotogrammetriche consentono di rilevare ben quattro metri di differenza tra le sedi stradali di piazza di Spagna e via del Corso. L'esposizione ha contribuito a tracciare la reale trasformazione cromatica del centro storico romano: una vera e propria ricerca, quella che ha compiuto Marcella Morlacchi, che rivela colori originari e superfetazioni.
È la prova che l'ambiente si può tutelare anche lavorando - e difendendo - i lavori architettonici.