Una grammatica dell'umano. Linee di antropologia cristocentrica in prospettiva di etica sociale
Rubbettino Editore
Soveria Mannelli, 2007; br., pp. 246, cm 17x24.
(Carità Intellettuale. 3).
collana: Carità Intellettuale
ISBN: 88-498-1901-3
- EAN13: 9788849819014
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Peso: 0.48 kg
La presente pubblicazione, frutto delle lezioni tenute in questi anni dall'autore agli studenti della licenza in teologia morale sociale presso l'Istituto Teologico Calabro in Catanzaro, intende introdurre ai fondamenti dell'antropologia cristocentrica che giustificano la peculiarità salvifica dell'etica sociale cristiana. Nella vicenda umana di Gesù di Nazaret, Figlio eterno del Padre divenuto "carne", il Dio della promessa di felicità piena e duratura si mostra credibilmente futuro certo dei desideri sinceri di giustizia, di amicizia, di fraternità, di pace che albergano nel profondo di ogni persona, nonostante l'evidente dramma del male che segna fin dagli inizi la compagine sociale umana. In Gesù, infatti, la fede cristiana riconosce la parola definitiva per ogni autentico progetto sull'uomo e sulla sua dimensione sociale. Perciò nell'annunciare Cristo, la Chiesa ha l'ambizione e la gioia di mostrare e testimoniare agli uomini del nostro tempo le coordinate fondamentali per una vita buona, degna dei figli di Dio, chiamati a custodirsi reciprocamente per costruire responsabilmente la città terrena nell'attesa di abitare quella eterna. La proposta qui avanzata si muove all'interno di quattro aree tematiche, irrinunciabili per una coerente introduzione all'antropologia cristiana nel suo risvolto etico-sociale, mentre la dimensione eucaristico-escatologica dell'annuncio credente attraversa i temi proposti per la sua feconda critica nei confronti dell'agire credente.