Brigata Sassari. Ritratti di soldati
Carlo Delfino Editore
Testo Italiano e Spagnolo.
Sassari, 2014; br., pp. 200, ill., tavv. b/n, cm 24,5x22,5.
ISBN: 88-7138-721-X
- EAN13: 9788871387215
Soggetto: Fotografia,Pittura,Pittura e Disegno - Monografie
Testo in:
Peso: 1.01 kg
Che facce avevano quei 'sassarini' della prima generazione, appena chiamati a Tempio e a Sinnai sotto le nuove bandiere dei due reggimenti, imbarcati alla grossa e spediti via Roma sul Carso dopo il 24 maggio? A giudicare dalle coloratissime tavole di Achille Beltrame, apparse sulla 'Domenica del Corriere', erano giovinetti appena maturi, tutti di facce rosee e bene sbarbati. Ma oggi, come sono oggi questi soldati di professione, nati fra il 1950 e il 1992, arruolati in una brigata meccanizzata che destinati al massimo alle missioni di pace si sono trovati a battersi in guerre locali spesso di inaudita ferocia, con popoli di cui qualcuno forse solo a malapena aveva sentito parlare, come quelli della Bosnia, della Macedonia, del Kosovo, dell'Albania, del Libano, dell'Iraq e da ultimo dell'ispido Afghanistan? Questa è la domanda che deve essersi posto Antonio Muglia, un giovane giornalista-fotografo: lasciare i ritratti di 88 'sassarini' (ma ci sono anche le 'sassarine') per dare un'idea di come sono, oggi, i 2700 uomini (e le donne) della Brigata 'tataresa'. Così è nato questo libro, di bellissime foto di uomini spesso dal viso, sì, di gente comune ma che si vede subito, a guardarli negli occhi e perfino in certi lineamenti, che comuni non sono per niente. Muglia ha fatto a ogni suo soggetto due domande: dire 'un momento di paura', ricordare 'un momento di felicità'. Questi momentos de timòria e momentos de cuntentesa un giovane collega di Muglia, Salvatore Taras, li ha anche tradotti in sardo. Anche chi sardo non è gradirà queste intelligenti versioni, perché chi legge, in italiano o in sardo, frasi come: «Ricordo la dignità e la bellezza del popolo bosniaco» sa come anche queste missioni dove c'é una pace difficile da difendere sono una grande lezione di vita. I 'sassarini' lo sanno, e lo sanno anche insegnare agli altri.