L'erranza. Memorie in forma di lettere
Sellerio
Palermo, 2009; br., pp. 306, cm 12x20.
(La Nuova Diagonale. 78).
collana: La Nuova Diagonale
ISBN: 88-389-2390-6
- EAN13: 9788838923906
Soggetto: Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.273 kg
Maestro "eretico" della critica letteraria, saggista, polemista. Carlo Muscetta è stato uno dei maggiori protagonisti dell'editoria italiana. Già ottantenne scrisse questa autobiografia in forma di corrispondenza: quaranta lettere rivolte a familiari e amici, ma anche a personaggi, del mondo letterario, politico e accademico (Natalia Ginzburg, Luigi Pintor, Franco Fortini, Dario Fo, Nicola Caracciolo, Giulio Einaudi, Vito Laterza). Le lettere rivelano una personalità affettuosa, a volte impietosa, che nulla risparmia, nemmeno a se stesso, per darci la verità di una esistenza ricca di avventatezze e di audacie. Ma "L'erranza" è anche un esemplare affresco del nostro Paese: cinquant'anni di vita culturale e politica italiana attraverso la penna di uno dei più lucidi e appassionati critici dell'Italia repubblicana. Impegnato all'indomani della guerra con il Partito Comunista, Muscetta si ribellò alle sopraffazioni dell'ideologia e fece della critica una "letteratura militante". Non apprezzò mai l'accademia rimproverandole le angustie e le miserie, l'assenza d'ingegno e la monotonia della scrittura "se non si è scolasticamente noiosi sembra che non si faccia scienza", disse.