Europa inerme
A cura di V. Vitiello e Valgussa F.
Testo Italiano e Tedesco.
Bergamo, 2015; br., pp. 130, cm 12x24.
(Narrazioni della Conoscenza. 43).
collana: Narrazioni della Conoscenza
ISBN: 88-7186-612-6
- EAN13: 9788871866123
Testo in:
Peso: 0.65 kg
1921: all'indomani della prima guerra mondiale Robert Musil traccia un bilancio dello spirito europeo. La diagnosi è impietosa: stiamo vivendo una "bancarotta metafisica". Dopo secoli di protagonismo l'Europa appare inerme. "Ci sono mancati i concetti per interiorizzare il vissuto": la guerra ha lacerato l'esistenza e ha mostrato in un immane esperimento di massa la discrepanza tra ideologia e vita. Nel campo dello spirito manca l'analogo della funzione matematica: una forma spirituale che ponga ordine nel pullulare dei fatti. In una condizione disperata assistiamo all'indifferenza reciproca tra anima e intelletto. "È come nuotare sott'acqua in un mare di realismo, trattenendo il respiro, ostinatamente, ancora un po' più a lungo: semplicemente con il pericolo che il nuotatore non riemerga più".