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Formato tessera. Storia, arte e idee in photomatic

Bruno Mondadori

Milano, 2003; br., pp. 208, cm 17x22.
(Sintesi).

collana: Sintesi

ISBN: 88-424-9126-8 - EAN13: 9788842491262

Soggetto: Fotografia

Periodo: Nessun Periodo

Luoghi: Nessun Luogo

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.42 kg


La cabina per fototessere, che appare sulle strade d'Europa e d'America attorno alla metà degli anni venti, esibisce fin da subito l'eredità funzionale di due opposti e paradossali utilizzi del ritratto fotografico ottocentesco: quello identitario, medico e poliziesco, e quello trasformativo e d'evasione legato a certe esperienze dell'atelier di Disdéri. Allo stesso tempo però la cabina per fototessere interpreta e riunisce in modo perfetto alcuni concetti fondamentali per l'arte del Novecento: l'esaltazione dell'automaticità meccanica, il progressivo esautoramento dell'autore, la svalutazione dei tradizionali valori formali e pittorici dell'immagine. Alcuni degli artisti più interessanti del secolo appena trascorso (Magritte, Bacon, Warhol, Vaccari, Boltanski, Ruff), non si sono fatti così sfuggire l'occasione di entrare in uno spazio al tempo stesso certificante e straniante, identificativo e immaginifico; ma anche la moda, la pubblicità, il cinema e la letteratura hanno guardato alla photomatic come allo strumento ideale per suggerire e realizzare sperimentazioni e strategie estetiche.

INDICE

Premessa: La vertigine dell'attesa (C. Marra)
1. Ritratti: dalla tela alla lastra
2. Fotografia e identità: un problema scientifico
3. L'immaginario fotografico
4. L'arte e la photomatic
5. Altre cabine
Appendice

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design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci