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Miramar

Giangiacomo Feltrinelli Editore

Traduzione di Elena Chiti.
Milano, 2021; br., pp. 176, cm 13x20.
(Universale Economica. 1).

collana: Universale Economica

ISBN: 88-07-89490-4 - EAN13: 9788807894909

Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 1 kg


"Alessandria alla fine. Alessandria pioggia di rugiada, eruzione di nuvole bianche. Culla di raggi lavati in acqua di cielo, cuore di ricordi bagnati di miele e di lacrime." Inizia così la storia del Miramar, la pensione di un'eleganza un po' decaduta che conserva le tracce di un passato grandioso sotto le macchie d'umidità. Ma la vera protagonista è Alessandria, che offre un ritratto complesso e profondo dell'Egitto, della sua anima contraddittoria e problematica, con un senso di nostalgia che sa tuttavia mescolarsi al sorriso. Siamo nel 1966. Al Miramar i clienti sfilano, incarnando le diverse anime della società egiziana. In un continuo altalenare tra passato e presente, di voce narrante in voce narrante, scorrono le storie dei diversi ospiti: Amor Wagdi, vecchio giornalista in pensione che ha militato nel partito nazionalista liberale e ora fa ritorno dopo vent'anni al Miramar per stabilirvisi e non ripartire più, l'anziano esponente dell'aristocrazia Tolba Marzuq, il giovane conquistatore Sarhan al-Buheiri, il proprietario terriero Hosni Allam, l'annunciatore di Radio Alessandria Mansur Bahi, oltre alla padrona della pensione, Mariana, e alla sua domestica, Zahra, una bella giovane contadina le cui relazioni con gli altri rispecchiano simbolicamente le principali realtà politiche e sociali del paese.

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