Promemoria italiano. Quello che abbiamo dimenticato, quello che dobbiamo sapere, quello che dovremmo fare
Rizzoli
Milano, 2012; br., pp. 158, cm 13x19.
(Bur Saggi).
collana: Bur Saggi
ISBN: 88-17-06257-X
- EAN13: 9788817062572
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.196 kg
"Telefonami tra vent'anni" diceva una bellissima canzone di Lucio Dalla. "Promemoria italiano" parte da qui ed esprime l'auspicio che tra vent'anni, nel 2032, non accada più quello che è successo nel 2012 rispetto a Mani pulite del '92. Per evitare di tornare a constatare che la corruzione si è ampliata e uscire stabilmente dalla sua lunga crisi civile, l'Italia dovrà ritrovare lo spirito del Dopoguerra. Avremo bisogno di uomini della tempra di un De Gasperi o di un Vanoni, di un Costa o di un Mattioli e di uno o più eredi del pragmatismo contadino di Di Vittorio. Avremo bisogno di ritrovare i valori cattolici e laici di un tempo custoditi in piccole storie familiari, cose semplici che si tramandano di generazione in generazione, e costituiscono l'anima più profonda di un popolo. Soprattutto, avremo bisogno degli italiani. Che dovranno credere in se stessi, recuperare l'orgoglio, il gusto della fatica, il senso dello Stato, l'entusiasmo e la determinazione che consentirono, in pochi anni, di trasformare un'economia agricola in una delle più grandi economie industrializzate del mondo. Uomini e fatti di ieri e di oggi, raccontati in questo Promemoria con una scrittura narrativa, ci dicono che l'Italia ha tanti vizi ma è un grande Paese e può farcela. Dipende solo da noi.