Tra Kant e Husserl. Scritti 1887-1914
Le Lettere
A cura di M. Ferrari e Gigliotti G.
Firenze, 2011; br., pp. 172, cm 12x24.
(I Biancospini. 10).
collana: I Biancospini.
ISBN: 88-6087-311-8
- EAN13: 9788860873118
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
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Peso: 0.65 kg
Gli scritti raccolti in questo volume documentano alcuni aspetti cruciali del percorso filosofico di Paul Natorp. Muovendo dall'interpretazione di Kant che è stata al centro dell'opera di Hermann Cohen e degli sviluppi del neokantismo marburghese, Natorp conduce da un lato un'approfondita riflessione sul fondamento oggettivo e sul fondamento soggettivo della conoscenza, dalla quale prende le mosse il progetto di una fondazione "critica" della psicologia che consenta di cogliere la dimensione del vissuto psichico a partire dalle diverse sfere dell'oggettivazione. Dall'altro lato, intessendo un sottile e prolungato dialogo con la fenomenologia di Husserl, Natorp cerca di delimitare - sul terreno della critica allo psicologismo prima e su quello della "scienza eidetica" husserliana poi - l'ambito teorico entro il quale, fatte salve differenze irriducibili, il neokantismo e la filosofia fenomenologica possono condividere l'orientamento verso la sfera della soggettività: un sfera che per Natorp è da intendersi come "ricostruzione" del contenuto della coscienza.