Dio a perdere
Civitavecchia, 2011; br., pp. 242, ill., cm 13,5x20.
(Il Foglio Noir. 54).
collana: Il Foglio Noir
ISBN: 88-7418-678-9
- EAN13: 9788874186785
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.28 kg
"Non potendo fuggire da se stessi, molti si creano una via di fuga duplicando se stessi. Proiettano se stessi in un altrove, su una specie di schermo virtuale e interpretano quella figura, quel sé uscito dal sé, fuggito come un ectoplasma dal sé reale, come Dio. Un essere, un'istanza superiore perché il sé proiettato, Dio, ha consentito al sé reale, l'io, di sdoppiarsi e fuggire. Altrimenti, l'io non sarebbe stato in grado di farlo da solo. Non avrebbe saputo fuggire dal luogo inaccessibile che è il proprio io". Una caverna che è un museo di straordinarie rappresentazioni ancestrali e contenente nuovi batteri vecchi di decine di migliaia di anni un professore universitario agente segreto di due bandiere contrapposte; maestre nelle arti marziali che nel nome del loro Dio tendono ad essere incorporee; carrieristi della Cia senza scrupoli che hanno svenduto se stessi all'ambizione; un funzionario dell'Aisi che ama il proprio lavoro e la propria famiglia; la bruttina della Soprintendenza alle Belle Arti alla ricerca di se stessa un poeta comandante dei Nocs...