8 settembre 1943. Sbandati senza stellette
Aska
Prefazione di Andrea Mori.
Firenze, 2022; br., pp. 144, ill. b/n, cm 17x24.
ISBN: 88-7542-380-6
- EAN13: 9788875423803
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.48 kg
L8 Settembre 1943 è una data cruciale della storia italiana contemporanea. Di fronte alla codardia e irresponsabilità dei vertici dello stato, centinaia di migliaia di soldati italiani, nei più disparati fronti di guerra, si trovarono improvvisamente abbandonati senza ordini e direttive ed esposti alle rappresaglie tedesche. Per questi motivi, la stragrande maggioranza di essi, non ebbe che un unico obbiettivo: tornare a casa. Anche Edivo Migliorini, il protagonista di questo racconto, ricostruito sulla base di documentazione e memorie orali, dopo lo smarrimento iniziale seguente allannuncio dellarmistizio, si mosse con due compagni da uno sperduto campo di volo della Sardegna, alla volta della Toscana, per rientrare a casa a Montevarchi. Negli otto giorni che gli occorsero per raggiungere i suoi, tra angosce e vicende drammatiche, ricordi terribili e sfiancanti fatiche fisiche, sviluppò la definitiva consapevolezza della follia della guerra e maturò la convinzione della necessità, oltreché della pace, di un profondo cambiamento politico. Attraverso numerosi riferimenti ai luoghi del Valdarno teatro di parte della vicenda, spiccano, tra le diverse figure rievocate, quelle di un pilota della Caccia Terrestre di San Giovanni Valdarno, abile disegnatore e vignettista, caduto in combattimento sui cieli di Malta e quelle di due amici montevarchini, che condivisero con il protagonista, dopo il suo drammatico rientro a casa, dolorose disavventure. Il senso della coralità della vicenda cui è legata questa storia è conferito al testo attraverso luso dei diversi dialetti con cui si esprimono protagonisti e non.