Le stanze dei giardini segreti
Vallecchi Editore
Firenze, 2099; br., pp. 360.
collana: Narrativa
ISBN: 88-8252-199-0
- EAN13: 9788882521998
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.51 kg
Romanzo oniricamente on the road, dove i ricordi si mescolano ai meandri più profondi del nostro essere. Il filo rosso che accompagnerà lettrici e lettori verso qualche ipotetica risposta è racchiuso in una lapidaria frase felliniana: «L'unico vero realista è il visionario». Un viaggio di illuminante bellezza, in un susseguirsi di opportunità talmente intense da farci vivere contemporaneamente su piani dalle dimensioni diverse. Una vera liberazione dello spirito, attraverso l'identificarsi in personaggi maschili e femminili ruotanti attorno a scenari continuamente mutevoli. La provincia italiana, casualmente tra Marche e Romagna, ma potrebbe essere qualsiasi luogo della periferia del nostro Paese, viene catapultata a Parigi, in Russia, sconfinando in Honduras. Per ritornare repentinamente al vecchio mulino sul Torbello o al postribolo dell'Orsolina, sperso tra boschi entro cui sembrano far capolino Tonino Guerra, Dino Campana, Sibilla Aleramo o i canti dei poeti vernacolari ai quali Pasolini e Carlo Bo diedero l'aurea di nobiltà. Ne "Le stanze dei giardini segreti" scaturiscono la saggezza proteiforme del Professore, la conturbante lascivia erotica di Annà - la signora dei capelli rossi - e ancora di Dario, l'uomo che abbracciava gli alberi. Compagni di viaggio, alla ricerca di emozioni e idee per creare giardini all'interno di stanze segrete di un vecchio mulino abbandonato. Compagni di viaggio, lungo i meandri dei misteri della vita, alla ricerca in definitiva di sé stessi. Prefazione di Carlo Verdelli.