Tiranni. Una storia di potere, ingiustizia e terrore
Bollati Boringhieri
Traduzione di Giacone G. L.
Torino, 2021; br., pp. 400, cm 13,5x19,5.
(Saggi Tascabili).
collana: Saggi Tascabili
ISBN: 88-339-3653-8
- EAN13: 9788833936536
Soggetto: Saggi Storici
Testo in:
Peso: 1.92 kg
La tirannia rimane il fenomeno politico più antico e duraturo. E sembra che il suo spirito sopravviva rinvigorito fino ai nostri giorni. Waller R. Newell - dispiegando tutta la sua vasta conoscenza della filosofia e della storia antiche e moderne - mette a nudo la figura del tiranno, raccontando in modo articolato e coinvolgente la lunga scia di potere, ingiustizie e terrore che in oltre duemila anni despoti di ogni ordine e grado si sono lasciati alle spalle. Scopriamo così che Nerone, Francisco Franco e Mubarak sono i prototipi del tiranno «giardiniere», che dispone dello Stato e della società come di una personale proprietà, per il proprio piacere e beneficio e a favore esclusivo del proprio clan e dei propri sodali. Alessandro Magno, Napoleone e Atatürk sono invece tiranni «riformatori», animati - è vero - da un sincero desiderio di migliorare la società, ma altresì accecati dal perseguimento di fortuna e gloria a scapito di ogni legge e democrazia. Sono infine tirannie «millenariste» quelle di Robespierre, Stalin, Mao e degli odierni jihadismi, guidate dall'impulso di imporre un regime utopico fino a raggiungere l'eccesso in uno Stato di polizia attraverso l'omicidio di massa e il genocidio. "Tiranni" è una lezione di storia per chiunque sia interessato al pericolo rappresentato dalla tirannia e dal terrore nel mondo di oggi.