Il Canto della Casbah
Libridine
Illustrazioni di G. Franco.
Mazara del Vallo, 2023; br., pp. 172, ill. col., cm 12x17.
(Reverso).
collana: Reverso
ISBN: 88-95536-52-5
- EAN13: 9788895536521
Soggetto: 1960- Contemporaneo,Arti Grafiche (Disegno, Incisione, Miniatura),Collezioni,Cultura del Viaggio,Fotografia,Società e Tradizioni
Periodo: 1960- Contemporaneo
Luoghi: Sicilia
Testo in:
Peso: 0 kg
Nicola Cristaldi: Città di mare, di vento e di sole. Di storie antiche e di sapori senza tempo. Città di spazi e di vuoti assoluti. Città di gabbiani e di cani randagi. Di santi, di marinai e di contadini. Città di vino e di logori rimpianti. Di vecchi oltre il tempo, di pietre arse di sudore, di parole e di segni senza ali. Città dell'infinito e del muro senza scampo, di pini leggeri e di foglie passate. Città di Fenici venuti dal mare, di Arabi senza terra, di popoli nutriti dalla storia. Città di miti e di illusioni, di musica e di silenzi nascosti. Città sazia di mistero e di futuro. ... La Casbah, o Medina che sia, oggi respira l'aria che fu di tanti padri e di tanti secoli. Non ha precisi e veri confini se non nel freddo concetto urbanistico. Non ha confini veri, nel senso che ciò che si è verificato fuori dal suo "perimetro" è stato influenzato dalla sua esistenza. Ogni abitante vissuto nella Casbah ha trascinato con sé il suo carattere, ovunque fosse andato, in un'altra casa in periferia o in un altro paese lontano da qui. La Casbah nel tempo ha costruito uomini prima che abitanti. Qui sono nati e cresciuti soggetti di ogni genere: grandi lavoratori e fantasiosi investitori del nulla, atei e sacerdoti, santi e truffaldini da marciapiede, con una stragrande maggioranza di galantuomini. Giovanni Franco: Viaggio fotografico nella Casbah di Mazara del Vallo per ascoltare i suoi sussurri e suoni e fotografare quei volti di uomini, donne e ragazzi intenti a interpretare un antico copione, quello della vita. Personaggi sono gli abitanti di Mazara del Vallo ripresi nello scorrere della loro vita nel luogo più arabo d'Italia dove da tempo vige la "pacifica convivenza" tra Occidente e Oriente, tra cristianesimo e islamismo. Benvenuti nel comune che si trova alla foce del fiume Màzaro che dista meno di 200 chilometri dalle coste tunisine del Nord Africa. La città è uno dei più importanti e noti porti pescherecci del Mediterraneo, base di una flotta di circa 400 grandi motopescherecci d'altura (con circa 4.000 pescatori imbarcati) che ne fa il principale distretto della pesca in Italia. Con la mia macchina fotografica ho raccontato uno dei quartieri della cittadina del trapanese: la Casbah.