La fine della morale. Vol. 2
Mimesis Edizioni
Sesto San Giovanni, 2019; br., pp. 238.
(Eterotopie).
collana: Eterotopie
ISBN: 88-575-5357-4
- EAN13: 9788857553573
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1.39 kg
In questo volume 2 il libro chiarisce le ragioni strutturali per cui la società moderna avanzata genera il paradosso di una morale al tempo stesso inflazionata e deflazionata: per un verso, tramite i mass-media (fortemente propensi a enfatizzare ogni caso di scandalo), inflaziona la comunicazione pubblica di discorsi morali; per l'altro, a causa della "superiore amoralità" dei suoi sistemi di funzione, dà luogo a un effetto contrario di deflazione morale. L'economia, il diritto, l'arte, la scienza operano infatti esclusivamente in base a criteri propri (profitto/perdita; ragione/torto; bello/brutto; vero/falso), i quali sono indifferenti alla morale poiché sono primariamente indirizzati alla rispettiva funzione. Così, mentre da un lato la società funziona in chiave amorale, dall'altro lato si crea la percezione di un'immoralità crescente. La politica può sfruttare opportunisticamente il lato inflazionato di questo paradosso, ma ne resta poi vittima. Anch'essa, infatti, opera necessariamente tramite un criterio funzionale (potere/non-potere) e inoltre, se i sistemi di funzione fossero costretti a operare con criteri morali, cadrebbero in una crisi irreversibile.