Caspeta. Il cinema di Angelo Musco
A cura di Genovese N. e Patanè N.
Pavona, 2099; br., pp. 200, ill., cm 15x21.
(Quaderni della Cineteca Nazionale).
collana: Quaderni della Cineteca Nazionale
ISBN: 88-6252-733-0
- EAN13: 9788862527330
Soggetto: Cinema
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Di Angelo Musco attore cinematografico si è parlato e scritto poco, e quasi sempre come nota a piè di pagina all'interno di analisi e rievocazioni teatrali. I suoi dieci film (ai quali vanno aggiunti un muto perduto e un'antologia postuma) sono operine produttivamente povere, in genere liquidate come «teatro filmato», alle quali hanno pure nuociuto le tracce inevitabili di un'epoca politicamente e storicamente tragica. Eppure, al di là del coinvolgimento di nomi come Pirandello, Martoglio e Capuana, e la presenza di dive come Alida Valli, Elsa de' Giorgi e Paola Borboni, questo pugno di pellicole sono l'unica registrazione disponibile di una personalità comica prepotente, figlia del fuoco dell'Etna e di una lunga gavetta teatrale che portò l'attore fino ai palcoscenici di New York. Nato per iniziativa di Mario Patanè e Nino Genovese in occasione del 150enario dalla nascita (18 dicembre 1871), questo Quaderno fa parte di un complesso lavoro portato avanti dalla Cineteca Nazionale sul recupero di materiali filmici fragili e rari: la carriera cinematografica di Musco viene qui ripercorsa attraverso le voci di una quindicina fra critici e storici, modulate polifonicamente secondo ottiche e approcci diversi. Nel volume ci sono anche alcuni preziosi articoli apparsi sulla stampa fra il '22 e il '37 a firma dell'attore siciliano, e una silloge di testimonianze antiche e nuove che vanno dai suoi familiari a Vitaliano Brancati. Per ricordare, soprattutto riscoprire, un talento genuino e ancora sorprendente.