libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Una bambina contro Stalin. L'italiana che lottò per la verità su suo padre

Arnoldo Mondadori Editore

Segrate, 2007; ril., pp. 277, ill., cm 15x22,5.
(Le Scie).

collana: Le Scie

ISBN: 88-04-57012-1 - EAN13: 9788804570127

Soggetto: Saggi Storici,Società e Tradizioni

Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno

Luoghi: Extra Europa,Italia

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.478 kg


Luciana De Marchi cominciò la sua battaglia personale contro Stalin quando aveva appena tredici anni. Suo padre Gino, regista cinematografico, era un attivo militante del Partito comunista, emigrato in Russia neI 1921 per 'servire la causa della rivoluzione socialista'. Ma nel 1922 fu accusato ingiustamente di essere una 'spia dell'Italia fascista' e nel 1937, durante i processi staliniani, fu di nuovo arrestato con la stessa imputazione. Sottoposto a incalzanti interrogatori, De Marchi continuò a negare con fermezza di aver svolto attività di spionaggio. Fu condannato, senza processo, alla pena capitale e venne fucilato a Butovo. Ufficialmente morì di peritonite in un gulag. Luciana ha dedicato la sua intera esistenza alla ricerca del padre e alla difesa della sua memoria. Gabriele Nissim, che ha incontrato Luciana De Marchi numerose volte, ricostruisce una vicenda umana che la storiografia ufficiale ha fino ad oggi ignorato.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
non disponibile - NON ordinabile

design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci