L'uomo che leggeva le stelle. Il romanzo di Nostradamus
Traduzione di V. Galassi.
Milano, 2008; ril., pp. 492, cm 15,5x21,5.
(Narratori Corbaccio).
collana: Narratori Corbaccio
ISBN: 88-7972-980-2
- EAN13: 9788879729802
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Nel 1533, all'età di trent'anni, Michel de Nostradame è un medico e un astrologo stimato, ma anche temuto per le sue straordinarie facoltà: sospettato di eresia, trova rifugio a Saint-Rémy-de-Provence dove prosegue i suoi studi e le sue ricerche lontano dalla follia assassina degli inquisitori. Ma la pace dura poco: Ochoa, un monaco mistico e sanguinario, che accusa Michel di stregoneria, lo rintraccia e ferisce mortalmente Jean. Prima di morire, costui svela a Michel il segreto che la sua famiglia custodisce da generazioni: i Nostradame discendono dalla tribù israelita degli Issachar, custodi degli arcani sul destino dell'umanità. E il nome testimonia la loro missione: "Nostra Damus", "noi diamo ciò che possediamo". Infine gli affida i libri della Qabbalah, dove Michel potrà trovare saggezza e conoscenza. Michel torna a Parigi dove si perfeziona in scienze legali e scienze occulte. Conosce Jacques de Saint-André, che lo introduce ai potenti del regno e in particolare alla giovane Caterina de' Medici. Michel si innamora perdutamente di Marie, figlia del barone d'Hallencourt, intransigente persecutore di eretici. Ma, forte del suo amore, Michel non vede nulla dei pericoli, della gelosia, dei tradimenti e delle meschinità degli uomini che lo circondano. Così come ignora che nel suo stato, solo, nuovamente in fuga e ferito, i suoi doni si manifesteranno in tutta la loro potenza, permettendogli, dopo un anno di esilio e di fuga, di tornare a Parigi, sano e salvo.