Maria
Giulio Einaudi Editore
Torino, 2007; br., pp. 42, cm 10,5x18.
(Collezione di Poesia. 357).
collana: Collezione di Poesia
ISBN: 88-06-18778-3
- EAN13: 9788806187781
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Peso: 0.06 kg
Un poemetto che riscopre e reinventa l'innologia mariana. Trenta canti, ciascuno di sette quartine di endecasillabi fittamente e variamente rimati: Aldo Nove ha trovato una forma chiusa e una misura che evocano litanie senza tempo, ma paradossalmente, con questa forma e con questa misura, riesce ad articolare un percorso di straordinaria libertà espressiva, come se la sintassi del verso venisse forgiata ex novo a ogni canto e a ogni quartina. Della tradizione medievale mantiene la caratteristica di affrontare temi ardui con il massimo della semplicità: e questo grazie alla figura di Maria, nodo incandescente della cultura e dell'immaginario. Attraverso di lei Nove descrive visioni cosmogoniche, sonda quei pochi barlumi di eterno percepibili da chi eterno non è; dall'altro lato, di Maria esalta soprattutto lo stupore, l'umiltà, le caratteristiche di donna concretamente viva nel suo presente storico, simbolo di tutti i presenti storici e possibili. Il suo destino di incrociare senza volerlo condizione umana e realtà misteriose più grandi di lei, se non un esempio, è una parabola che parla a tutti, laici e credenti.