Il sangue del re. L'opera di Pasolini
Società Editrice Il Ponte Vecchio
Cesena, 2007; ril., pp. 512, cm 17x24.
(Lyceum. 29).
collana: Lyceum
ISBN: 88-8312-669-6
- EAN13: 9788883126697
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 1.14 kg
Lanciare una sfida sui molteplici tavoli da gioco della critica politica e sociale, della critica letteraria, della poesia, della narrativa, del teatro e del cinema, per Pasolini significa condurre una partita complessa e titanica con la modernità. Il sangue del re testimonia, attraverso il modello della critica impegnata la genesi simultanea dell'opera pasoliniana. Dalla creatura neonata nell'Eden di Casarsa con La meglio gioventù al geniale pubblicista, dall'astuto critico letterario, tattico e autoelettivo di Passione e ideologia, al poeta testimone della Religione, espiante di Poesia in forma di rosa, esiliato patrio di Trasumanar e organizzar, suicida della Nuova gioventù. E poi dal narratore dei perduti di borgata, con Ragazzi di vita e Una vita violenta allo scrittore sperimentale di Petrolio, dall'innovatore teorico di Empirismo eretico al recensore letterario di Descrizioni di descrizioni come dal regista della Trilogia della vita all'uomo di teatro. Una via necessaria a rincorrere il filo del discorso pasoliniano dipanato lungo il disperato destino "corsaro" e "luterano", il destino dell'intellettuale dinanzi all'interlocutore di sempre, il potere.