Di vento e d'Aurora
Le trame di Circe
Marina di Fuscaldo, 2023; br., pp. 172, cm 12x16.
(Le pochettes).
collana: Le pochettes
EAN13: 9791280683908
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
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Negli anni Sessanta di una Calabria mai nominata, o quasi, vive Aurora, giovanissima donna di ceto aristocratico, col suo adorato Arturo, quieto felino domestico acciambellato sulle vicende della sua vita e su quella degli altri. All'occorrenza, quasi possedesse una forza mistica, li difende pure da pericoli e nefandezze. Ma è ad Aurora che accade qualcosa cui la ragazza si ribella da sola: una violenza sessuale subita da sua sorella. Lei reagisce uccidendo l'aggressore, come avrebbe fatto l'ultima delle malavitose. Migra così in esilio, a Milano, e piomba in un'esistenza attorno alla quale continua a stagliarsi il suo mondo di personaggi collaterali, ispirati a storie vere e intense, che parlano la lingua del narratore onnisciente: una lingua "fisica", poetica e naïf. La nenia dolce delle balie e il canto più tetro assumono così lo stesso suono, i pensieri leggeri si mescolano al buio profondo; il vento del Sud scompiglia e muta la sorte, spira nel racconto di un'epoca e di un territorio che ammiccano, per loro stessa natura, al realismo magico di un romanzo che dice la verità.