Il traditore
Traduzione di Mezzacappa C.
Milano, 2009; br., pp. 268, cm 14x21.
(Le Piramidi. 100).
collana: Le Piramidi.
ISBN: 88-8003-328-X
- EAN13: 9788880033288
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.36 kg
Una Dublino sotto un cielo gonfio di pioggia; umida nei vicoli malfamati, in cui l'odore di umanità ammucchiata si mischia a quello stagnante di cibi e lavatura di pavimenti. E dodici ore. Dodici ore scandite dal ritmo martellante dei minuti. Dodici ore che separano la vita e la morte. In uno scenario carico di tensioni, Liam O'Flaherty si confronta con una ferita aperta della storia irlandese che ha scatenato violenze fratricide. A dar voce all'universo di fame e miseria di una città lacerata è uno scrittore immune da facili semplificazioni, che scandaglia gli eventi negli aspetti più crudi. Quest'attitudine impietosa fa del Traditore, romanzo drammatico e monumento della renaissance irlandese, una toccante rappresentazione dell'ambiguità umana. I personaggi di O'Flaherty sono figure notturne che portano la disperazione impressa nella carne: alcolizzati assetati di oblio; prostitute dai corpi sfatti; vecchi incavati vestiti di stracci. Notturna è anche la rappresentazione di una Dublino miserabile e stanca, che cela nei vicoli angusti le ombre striscianti di un'umanità mediocre e sopraffatta da istinti feroci. Rivoluzionari senz'anima, poliziotti spietati; occhi come fessure dalle quali osservare una spia. Gli uomini di questo suggestivo romanzo, incatenati da una violenza che trasfigura, possiedono spesso tratti mostruosi e bestiali.