Camille Claudel
Castelvecchi
Traduzione di Giordano S.
Roma, 2020; br., pp. 314, cm 12x24.
(Storie).
collana: Storie
ISBN: 88-3282-850-2
- EAN13: 9788832828504
Soggetto: Saggi (Arte o Architettura),Scultura,Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Camille Claudel è ricordata come la talentuosa scultrice francese che da giovanissima intrecciò una tormentata relazione con Auguste Rodin. Ma Camille, carattere indipendente e irrequieto, è stata soprattutto una donna emancipata che ha sfidato le convenzioni sociali e culturali della sua epoca, soccombendo infine psicologicamente sotto il peso della riprovazione pubblica, dei pregiudizi atavici e delle privazioni materiali. Turbata dal suo anticonformismo, la famiglia reagì alle sue crisi facendola internare in una casa di cura per malati di mente, dove rimase fino alla morte. Odile Ayral-Clause, dopo anni di studi, riesce finalmente a riscattare Camille dallo stereotipo dell'eroina tragica e a consegnarci quella che può essere considerata la biografia definitiva di una grande artista. L'autrice ricostruisce, infatti, l'ambiente artistico della Parigi di fine Ottocento e gli ostacoli contro i quali la scultrice si è dovuta scontrare; si sofferma sulla storia familiare e racconta gli affetti; analizza le cause della malattia, approfondendo le circostanze della sua detenzione grazie ai documenti d'archivio. Ne esce così un libro tanto appassionante quanto accurato, uno strumento per conoscere davvero uno dei personaggi più affascinanti dell'arte moderna.